SYSMO

24 Ottobre 2016
La casa rappresenta per l’uomo uno dei beni più preziosi.

La necessità di dotare le strutture di un sistema intelligente in grado di percepire il proprio stato di salute e comunicarlo all'esterno è risultato particolarmente evidente durante il terremoto dell'Emilia (2012).

All'indomani delle scosse più rilevanti, una serie di squadre di tecnici è stata inviata sul posto per effettuare verifiche visive sullo stato di danneggiamento delle strutture. I problemi principali nella gestione di questa tipologia di emergenza sono stati chiari: i tecnici non avevano strumenti per misurare il danneggiamento ma dovevano affidarsi alla propria esperienza e prendersi la responsabilità di dichiarare una casa agibile in modo da consentire alla famiglia di rientrare, inoltre i tempi di risposta e la gestione delle valutazioni (basate su compilazione di schede cartacee) erano necessariamente molto lunghi, prolungando la situazione di emergenza nel tempo e creando disagi sempre maggiori alla popolazione e alle istituzioni in termini sociali ed economici.

SYSMO nasce in questo scenario, con lo scopo specifico di evolvere il concetto stesso di struttura, dotandola di un sistema tecnologico avanzato in grado di rilevare real-time e comunicare automaticamente all'esterno lo stato di salute del fabbricato.

è un sistema composto da sensori, algoritmi di calcolo, programmi, database, certificatori ed innovazione, con lo scopo specifico di misurare oggettivamente il danneggiamento subito da una struttura. Grazie all'automatizzazione del processo e all'interconnettività di cui sarà dotato, sarà possibile creare mappe di interi territori e mantenere sotto controllo in tempo reale lo stato di salute del patrimonio edilizio, aumentando esponenzialmente la sicurezza e la reattività, migliorando fortemente la capacità di gestione delle situazioni di emergenza.