Progetto Monitoraggio salute tramite dispositivo aicube
AICube ha sviluppato e brevettato il primo dispositivo di acquisizione di un campione di liquido fisiologico (saliva), composto da un dispositivo denominato DOC.D© (Data Organized Collector Devices) che raccoglie diversi biomarker su base quotidiana e non invasiva, da un analizzatore POP (Point of Prevention) con una cartuccia usa e getta dotata di un certo numero di test inclusi e da un server denominato “The Cube" connesso wireless che elabora i dati tramite un algoritmo di Machine Learning.
DOC.D© è sostanzialmente uno spazzolino elettrico all’interno del quale viene raccolto un campione di saliva che verrà analizzata successivamente nell’analizzatore (POP). Il sistema prevede l’identificazione dell’utente attraverso l’utilizzo di un lettore di impronta digitale. Ciò previene la errata associazione del campione analizzato ad un utente non corretto. Inoltre nello spazzolino è inserito un accelerometro per determinare il presentarsi o l'aggravarsi di malattie come il morbo di Parkinson. Il sistema è composto da diversi sensori ed allarmi (visivi e sonori) per allertare l’utente della corretta raccolta del campione. Una volta raccolto il campione, e lavato i denti lo spazzolino tornerà nel (POP) per l’analisi e la ricarica.
Il dispositivo analizzerà in breve tempo il campione di saliva valutando i diversi biomarker scelti dall’utente tramite specifica app fornita in fase di installazione del dispositivo. Potrà infatti selezionare, per esempio, una analisi quotidiana del glucosio (se diabetico), mentre potrebbe decidere di di verificare il periodo migliore per avere un figlio (estrogeni) o valutare il proprio fattore di rischio di malattie cardiovascolari tramite la misura della proteina C-Reattiva.
In AICUBE abbiamo deciso di intraprendere un evoluzione della strategia, necessariamente legata ai recenti eventi pandemici. Il covid-19 ha cambiato la prospettiva di salute e di percezione della sicurezza in maniera drammatica. Fino a qualche settimana fa la prevenzione e la diagnosi precoce attraverso diversi biomarcatori come il glucosio per il diabete (per esempio) erano prioritarie, il monitoraggio della propria salute era nei nostri obiettivi quotidiani e la paura non guidava i nostri comportamenti. La possibilità di contrarre il virus e le relative conseguenze hanno cambiato il paradigma. La possibilità di sviluppare con partner strategici la parte relativa all’individuazione del covid-19 su saliva è diventato un nostro obiettivo primario mantenendo ovviamente anche le caratteristiche fondamentali del prodotto originale oggetto della presentazione originale. Non è un percorso facile, ma università, aziende, e centri di ricerca stanno presentando quotidianamente pubblicazioni a riguardo.
Confidiamo che investendo in questa area potremo dotare il nostro dispositivo DOC:D© della tecnologia necessaria all’individuazione del covid-19 in tempi ragionevoli, insieme alle caratteristiche originali del dispositivo.