Complexdata
ll problema: Il cancro è una delle principali cause di morte nel mondo occidentale e sta aumentando nei paesi in via di sviluppo. Tra i tumori, il cancro al seno impone un tributo terribile alle donne, con 500,000 morti riportate ogni anno. I costi per i sistemi sanitari sono stati stimati intorno a 1 trilione di dollari all'anno, a livello globale. Al giorno d'oggi, i pazienti oncologici non muoiono per il tumore primario ma per tumori secondari chiamati metastasi, che rappresentano il 90% della mortalità da tumore. Una barriera critica per sviluppare farmaci efficaci per trattare le metastasi tumorali è l'elevata eterogeneità delle cellule tumorali che implica che ogni cellula di un tumore è leggermente diversa dalle altre. I farmaci attualmente disponibili, tuttavia, sono progettati per colpire aspetti biologici generali dei tumori, senza considerare l'eterogeneità e la specificità di ogni tumore in ogni paziente. La conseguenza di questo è che i pazienti che hanno sviluppato un tumore primario sono spesso sovra-trattati con l'obiettivo di impedire che le metastasi si sviluppino e possono per questo subire un peggioramento della qualità di vita.
La soluzione: Per affrontare il problema dell'eterogeneità del cancro, ComplexData ha sviluppato ARIADNE, una piattaforma computazionale che può stimare il rischio di metastasi nei singoli pazienti e quindi aiutare a progettare terapie personalizzate. ARIADNE integra un ampio set di trascrittomi che descrivono il fenotipo del tumore ottenuto da campioni bioptici di pazienti con cancro e ricostruisce il paesaggio metastatico di un tumore specifico. È quindi possibile interrogare la mappa e calcolare il rischio di aggressività di un singolo paziente. ARIADNE è già stato convalidato clinicamente per il cancro al seno triplo negativo ottenendo il marchio CE come dispositivo medico di tipo 2. Una richiesta di brevetto per proteggere la metodologia è stata depositata e i risultati sono stati anche pubblicati da una rivista ad alto impatto.
Il mercato: Il mercato dei test genetici è stato valutato a 10.6 miliardi di dollari nel 2017 e si prevede che supererà i 22 miliardi di dollari entro il 2024 in tutto il mondo. È stato riconosciuto che uno degli elementi chiave che alimentano la crescita è l'aumento delle applicazioni dei test genetici per la diagnosi precoce e la prevenzione dell'oncologia per tutto il periodo di previsione. Oggi il segmento del cancro del mercato occupa una quota di 5,6 miliardi di dollari. Benché il Nord America domini ancora il mercato dei test genetici, una considerevole quota di mercato (circa il 25%) è occupata dai giocatori europei.
Team: Il team è guidato da Caterina La Porta, co-fondatrice e CEO di ComplexData e docente di patologia generale all'Università di Milano, esperta di ricerca sul cancro e medicina digitale. Ha lavorato per almeno 10 anni per comprendere l'eterogeneità dei tumori utilizzando approcci interdisciplinari. È affiancata da Stefano Zapperi, co-fondatore, CTO e professore di fisica teorica che ha lavorato per 25 anni sui sistemi complessi. ll team di gestione comprende anche Luciano Pilotti (COO) e Luigi Orsi (CFO), due esperti di Business e Marketing, e Francesc Font-Clos (CRO) esperto di data science.
Aspetti finanziari: La sempre crescente spesa finanziaria per il settore sanitario è il fattore chiave che fornisce grandi e importanti opportunità per ComplexData di entrare efficacemente nel mercato con ARIADNE. Il mercato sembra essere pronto ad accogliere una tale innovazione poiché la domanda di strumenti prognostici per l'analisi del cancro, ancora dominata da strumenti meno precisi di ARIADNE, è aumentata costantemente negli ultimi anni, con l'Europa che rappresenta il 30% del mercato. Secondo queste previsioni, l'azienda sarà in grado di entrare in modo efficiente nel mercato e generare importanti entrate che, a loro volta, creeranno opportunità per nuovi posti di lavoro. Infatti, si prevede che, entro la fine del quinto anno dall'ingresso nel mercato, ComplexData raggiungerà ricavi superiori a 19 milioni di euro e un utile netto superiore a 11 milioni di euro.